Bleach Soul Society

We're starting up a brand new day!

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    3,146
    Reputation
    0

    Status
    Offline

    Se ne stava impalata ai piedi degli imponenti portoni, il naso all'insù verso il cielo sereno in direzione delle nuvole placide. In realtà se l'era immaginato un po' diverso, questo posto così leggendario, ma evidentemente i castelli fatati con i giardini sterminati percorsi dai ruscelli non erano così comuni come pensava. Portò un dito alle labbra, guardandosi intorno un po' spaesata senza capire bene che fare. Avrebbe voluto entrare, ma non sapeva bene come. Il cancello era spoglio, non c'erano battenti né citofoni, tatomeno portinai o passanti a cui chiedere informazioni.
    E pensare che quei ragazzi che le avevano indicato la strada per trovare quel posto sembravano così allegri quando ridendo al solo ricordo ne avevano parlato con dovizia di particolari! Kiri era rimasta in silenzio ad ascoltare rapita mentre descrivevano meraviglie incredibili. Le avevano spiegato che le persone che si trovavano oltre quella porta erano tutta gente per bene, che l'avrebbero sicuramente aiutata. Si era spaventata tantissimo quando si era ritrovata di colpo in paziente attesa una fila assurda di persone, ma per fortuna adesso grazie ai signori sarebbe sicuramente tornata a casa, nella speranza di non aver spaventato troppo mamma e papà visto che aveva trascorso ben quattro giorni fuori casa.

    Sorrise e si fece forza, prendendo coraggio a quattro mani e decidendo infine di bussare gentilmente per attirare l'attenzione di qualcuno dei residenti ed entrare. Il risultato di quel goffo tentativo fu un boato sordo che risuonò per tutto il cancello come il suono ovattato di un gong, quando Kiri inciampò su di un sasso birichino che aveva deciso di posizionarsi proprio in mezzo alla strada, schiantandosi così proprio sulla porta. Trattenne una lacrima di dolore, tenendosi il capo con entrambe le mani laddove iniziava a formarsi un bernoccolo, sentendo il sangue che affluiva con violenza sulle gote. « Auuuh... che male, mammina!! » Si guardò intorno sperando che nessuno l'avesse vista fare quella figuraccia, dopodiché -sempre da terra- tornò ad alzare il nasino all'insù in attesa di una qualche reazione. Dopotutto, in un certo senso aveva bussato, no...?

     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Trinity Tea Party

    Group
    Amministratore
    Posts
    4,164
    Reputation
    +19
    Location
    Will you save me, Sensei?

    Status
    Offline



    Una figura osservò dall' alto delle colossali mura del Seireimon le piccola sagoma, grande come una minuscola formichina che si muoveva sul sentiero che portava all' enorme cancello. Si trattava di una ragazzina dall' aria sveglia e intelligente, probabilmente giunta da poco nella Soul Society.
    Il vento che soffiava impetuoso sulla cima delle mura smosse lo shihakusho dalla corta gonna che la fanciulla, all'apparenza di 15-16 anni indossava, mentre la sua coda di capelli biondo grano si agitava nel vento come una manica a vento.
    Una espressione di puro godimento si affacciò sul suo viso mentre divorava alacremente il Mame Daifuku nella sua mano.
    Una repentina raffica fece volare via il sacchetto di carta ormai vuoto che si perse in lontanaza nei cieli della Seireitei.
    La shinigami si ripulì i denti candidi con uno stuzzicadenti decorato che poi ripulì ed infilò in una delle tasche segrete del suo Shihakusho personalizzato, un lusso che a pochi shinigami era concesso.
    Si stava annoiando, quindi perchènonaggiungere un po' di pepe ad una giornata che si stava dimostrando ogni oltre modo boring?.
    Quindi saltò giù nel vuoto, ad almeno sessanta metri d'altezzadal terreno.
    Il vento le sollevò la corta gonna sin quasi al petto.
    Arrivata a quaranta metri dal suolo gridò
    Attenzione là sottooooo
    Era a circa 2 metri dal suolo quando si fermò a mezz' aria con un saltello e infine toccò terra sollevando appena un cirro di polvere.
    Sollevò poi il braccio e con tono allegro e solare disse
    image



    Ohayo-gozaimasu minna!
    Fece un frettoloso inchino e aggiunse
    Ragazzina,tutto bene? Non ti sei fatta male vero? La strada che porta al Cancello andrebbe rifatta,se quei perdigiorno della XII divisione si decidessero a smuoversi dalle loro comodissime poltrone perfare un po' di lavoro manuale
    Si chinò poi verso la fanciulla scompigliandole con fare scherzoso i capelli, sebbene questa fosse ben più alta di lei.
    Dimmi, come ti chiami? Cosa ti porta davanti a questo cancello? Non ti hanno detto che oltre queste porte si trova la Seireitei,la corte delle anime pure, dove risiedono i guardiani dell' equilibrio, gli shinigami?
    Cercò di dare un tono più enfatico possibile a questa altisonante sequela di titoli.
    Cadendo non ti sarai morsa la lingua-ne?
    Aggiunse con un sorriso raggiante
    Sebbene a molti in effetti sia successo...alcuni nella mia vecchia divisione ci sono anche morti....
    Borbottò per poi scuotere la testa come per scacciare quei pensieri
    La corta katana avvolta nel fodero rosso ciliegia dietro la sua schiena tintinnò scintillando alla luce del sole.
    Quasi come se stesse ridacchiando
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    3,146
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    CITAZIONE

    Attenzione là sottooooo


    « Uh...? »
    Per istinto, mosse lo sguardo in direzione della voce. Rimase pietrificata vedendo piovere una sagoma dal cielo, gettò un'esclamazione di paura pensando che di lì a poco sarebbe morta sfracellata per via di quella persona che l'avrebbe sicuramente colpita in pieno. Si ritrasse tutta strizzando gli occhi fortissimamente, attendendo l'inevitabile impatto. Soltanto qualche secondo dopo, allorché una vocetta vivace le si rivolse, azzardò ad aprire gli occhi grandi e neri per vedere cosa fosse successo. Non vide nessuno, finché non alzò di nuovo gli occhi in alto e vide fluttuare nel vuoto una figura bassa e somigliante ad una bambolina a dimensioni naturali.
    CITAZIONE

    Ohayo-gozaimasu minna!
    Ragazzina,tutto bene? Non ti sei fatta male vero? La strada che porta al Cancello andrebbe rifatta,se quei perdigiorno della XII divisione si decidessero a smuoversi dalle loro comodissime poltrone perfare un po' di lavoro manuale
    [


    « Uh... Ooooh... »
    Applaudì piano, meravigliata da quell'esibizione. Era la prima volta che vedeva esibirsi dal vivo un'acrobata di quelli del circo, e per giunta così brava come quella bambina. Si chiese come facesse a rimanere così sospesa, ma la sua fantasia non riuscì a trovare una risposta. Pensò che magari invece era una maga, ma si dette subito della stupida perché cose come le maghette non esistono, anche se sotto sotto quasi quasi iniziò a sperarci.
    CITAZIONE

    Dimmi, come ti chiami? Cosa ti porta davanti a questo cancello? Non ti hanno detto che oltre queste porte si trova la Seireitei,la corte delle anime pure, dove risiedono i guardiani dell' equilibrio, gli shinigami?


    Rimase ferma a fissarla con espressione stupita. Ok, adesso stando a ciò che le avevano riferito quei ragazzi che aveva incontrato il giorno prima, doveva esibirsi in quella strana danza che le avevano insegnato e poi doveva dire le parole d'ordine. Al momento però era tutta irrigidita per la situazione assurda in cui era finita, e rimase un attimo a guardarsi intorno chiedendosi se poteva evitare quelle movenze imbarazzanti.

    CITAZIONE

    Cadendo non ti sarai morsa la lingua-ne?
    Sebbene a molti in effetti sia successo...alcuni nella mia vecchia divisione ci sono anche morti....



    « Ah!! No, ehm, scusi. »
    Si rialzò con fare impacciato, profondendosi in un inchino rispettoso.
    « Ohayo gozaimas. »
    Fece pacata, troncando involontariamente la formula di saluto.
    « Ehm, ecco, io vengo da una città chiamata Tokyo, ecco. Mi... mi sono persa. »
    Raccolse il coraggio a quattro mani per ammettere di non sapere bene nemmeno dove si trovava.
    Abbassò un po' lo sguardo, rossa in viso come un pomodoro maturo.
    « A... adesso devo fare quegli strani passi...? »
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Trinity Tea Party

    Group
    Amministratore
    Posts
    4,164
    Reputation
    +19
    Location
    Will you save me, Sensei?

    Status
    Offline
    Squadrò ancora una volta la ragazzina da capo a piedi, a giudicare da come si comportava e dal suo atteggiamento spaesato era ovvio chedoveva essersi separata dal corpo non molto tempo fa, al massimo sei mesi prima.
    E a giudicare dal morale complessivo della nuova venuta almeno il trapasso doveva essere avvenuto in modo estremamente pacifico, senza provare alcun dolore, un pò come lo era stato il suo.
    Sorrise ancora una volta mentre frugava nella tasca porta oggetti numero3,quella che conteneva i mezzi per la guarigione, legata all' altezza della terza vertebra.
    Attendi solo un istante...
    mormorò in tono sommesso
    dove l' avrò messo...cauterizzatore...dwing...Anken...no...non è questo...neanche...ecco,forse...forse...trovato!
    Concluse infine trionfante mentre estraeva dalla tasca un piccolo rotolo di stoffa candida.
    Iniziò a fischiettare una melodia allegra mentre staccava con un rapido colpo della zampakuto la benda,un colpo tanto rapido da risultare invisibile persino agli occhi di un ufficiale di seggio.
    Terminata l'operazione porse la striscia di tessuto alla nuova arrivata dicendo
    Ecco qua, avvolgila attorno alla testa nel punto dove hai sbattuto e vedrai che in capo a pochi minuti non rimarrà che il ricordo di essere caduta
    Stava per aggiungere qualcos'altro ma la ragazzina la interruppe, appena in tempo.
    CITAZIONE
    Ah!! No, ehm, scusi.Ohayo gozaimas.

    Fece un sorriso sornione, allora ce l' aveva la lingua...
    CITAZIONE
    Ehm, ecco, io vengo da una città chiamata Tokyo, ecco. Mi... mi sono persa.

    La shinigami si portò il palmo della mano sul viso
    Non era morta da poco, peggio, era morta da pochissimo, tanto da aver conservato alcuni ricordi della vita precedente, e questo era un male, veramente.
    Solitamente il konso, la sepoltura delle anime, cancellava ogni ricordo della vita precedente, ma c'erano volte in cui qualcosa poteva andare storto.
    Sospirò con rassegnazione ed indicò alla giovane konpaku una un albero di ciliegio lì vicino, all'ombra di cui si trovavano due grosse pietre rotondeggianti, perfette per sedersi.
    Vieni, sediamoci un attimo e dimentica qualsiasi cosa tu stessi per fare o dirmi, per entrare non esistono parole d'ordine o qualsivoglia altra cosa ti abbiano detto la fuori, per essere uno shinigami devi avere talento.
    image
    Quando si fuorono sedute Suzu si perse per alcuni istanti a guardare nel vuoto...
    Non era mai una cosa facile da dire,a nessuno....
    Prese il coraggio a quattro mani e con un aria molto poco noncurante disse
    Allora...
    Realizzò di non averle mai chiesto il nome, ma era troppo tardi ormai per sprecare l' occasione
    Per prima cosa devi accettare quello che sto per dirti, potrebbe essere scioccante per te, ma devi accettarlo. Ora ti trovi nella Soul Society...l' altro mondo.
    Esatto, sei morte,ma non è detto che sia un problema,anzi!

    Iniziò a gesticolare in aria , si stava facendo prendere dal panico
    Qui è tutto più leggero, non esistono fame, malattie, povertà, tutto è migliore, probabilmente meglio che nel mondo dei vivi sai?
    Improvvisamente si chiuse nel silenzio prima di mormorare con aria dispiaciuta
    Scusa, sono una frana a dare cattive notizie, comunque mi presento, io sono Suzu, Suzu Serizawa luogotente e attuale guida del Gotei III, shinigami. Tu invece?
    Il sorriso affiorò ancora sulle sue labbra, forse almeno poteva farla sentire meglio.
     
    Top
    .
3 replies since 27/10/2009, 14:52   101 views
  Share  
.