Al chiaro di luna...

Al chiaro di luna...

Un passato ormai lontano... il tempo scorreva veloce tra le dune ove non v'era minimo spostamento di vento, passi... lievi passi eccheggiavano sul manto di sabbia che ricopriva l'intero paesaggio. Gli ormai offuscati ricordi risuonavano nella mente di Sojiro. Ricordi dolorosi che non riuscì a togliersi dalla mente, cosa che lui avrebbe voluto fare, anche se si era trasformato in un hollow. Il passo lento e felpato di Sojiro alzava lievi granelli di sabbia che si accasciavano dolcemente sulla grande distesa.

Che strano posto, non c'è nessuno... io solo... unico essere a camminare per questo lungo sentiero senza fine, nè vento, nè sole a farmi compagni... solo una grande luna piena che mi guarda dall'alto, quasi come se volesse dimostrare la sua immensa forsa, sono solo uno scriciolo rispetto a ella. Una punizione ben più grande a quella umana si è abbattuta su di me, ma è ora di rassegnarsi. Il mio posto ora come ora è questo.

Sojiro alzò il passo, con aria perplessa si guardava intorno cercando, anche se inutilmente, un qualcuno o un qualcosa. Non si dava per vinto... nella sua mente aveva la certa idea che avrebbe prima o poi trovato qualcuno.

Fame... Stanchezza... non so cosa siano... anche se ho un forte desiderio di mangiare qualcosa... E' forse questo il senso della fame? Invidio gli uomini per poter essere felici nel momento opportuno, arrabbiati quando gli si viene fatto un torto... ma allo stesso tempo gli odio per la loro scarsa capacità di vedere il mondo. Hollow che cacciano uomini per nutrirsi della loro forza spirituale... Un'istinto che non si può placare. Forse la mia vita passata ha traumatizzato la mia mente, che ancora ora che io sia un hollow o un essere umano mi da pensieri e tormenti incredibili. Energia spirituale... è questa che spinge gli hollow a combattere, è colei che tiene su questo mondo... misere particelle, hanno un così grande potere... da mobilitare milioni di hollow e milioni di shinigami. Che senso ha il mondo? E' forse questa la ragione di tutto? Combattere all'infinito? Shinigami contro hollow, hollow contro shinigami... tutto per tenere in piedi uno stupido mondo di cui non c'è uno scopo... Sono contento solo di una cosa, anche se non so dirti se è questo il vero sentimento della felicità... ora che sono un Hollow, ho un vero scopo nella vita... Rimpiango solo di essere morto miserabilmente ucciso da quello strano combattente che utilizzava lo stile divino... ma avrò la mia vendetta... prima o poi l'avrò.

Sojiro immerso nei suoi mille pensieri avanza lentamente. Una grande luna fa chiarore sul suo corpo e sul suo lungo cammino.

Al chiaro di luna
{La punizione celeste, Zurosaki il Divino.}

Sojiro come ogni mattina si svegliò dal suo profondo sonno, ovviamente con la sua katana sempre sul suo fianco... era una giornata di sole. L'ideale per uscire fuori e fare una passeggiata tra la natura incontaminata. Ma un pensiero turba la mente di Sojiro... Cos'era quello strano sogno che fece? Hollow... che voleva dire quella parola? Una strana figura nera e offuscata raccontava la sua storia... un sogno senza precedenti... un guerriero che padroneggiava lo stile divino lo ha ucciso... Tutto ciò non aveva senso per Sojiro. Usciì dal vecchio capannone in cui si era rifugiato per la notte. Una lieve brezza squoteva le fronde degli alberi e i candidi fiori che tappezzavano il verde prato... Uccelli e rondini svolazzavano per il candido e limpido cielo. Non v'era una nuvola. Il sole batteva forte, era una giornata molto calda.

Uh... che strano sogno... chi era quella figura? E che senso ha quello che ho visto questa notte? Va bè... non pensiamoci più... oggi è un nuovo giorno.

Sojiro si fece largo tra i mille larici che ricoprivano quel piccolo boschetto, quando tutto d'un tratto delle urla eccheggiarono nell'aria. Urla strazianti e di dolore. Più precisamente urla di una donna. Sojiro si mise a correre, tra i samurai assassini Sojiro era uno dei più veloci, onde, arrivò sul luogo in pochi secondi. L'immagine di una donna tranciata da un fendente di una Katana... Sojiro rimase per pochi secondi fermo in mobile. Erano sicuramente dei saccheggiatori. Un'altra donna era violentemente tenuta tra le braccia di un bandito che continuava a provocarla e a stuzzicare la sua sessualità. Giovani ragazzi uccisi, donne e bambini, un'intera strage di quel piccolo villaggio. Sojiro a quel punto strinse il pugno.

Il vostro più grande sbaglio? Avermi incontrato sulla vostra strada.

Ma zitto ragazzo! Sei solo un marmocchio, e farai la loro stessa fine!

Sojiro a quelle parole sorrise.

Se sei forte vivi, se sei debole muori...

Con una velocità incredibile eliminò i 20 banditi che si erano scagliati su di lui.

Maledizione! Forza! Uccidetelo branco di incapaci!

Altro sangue fù sparso, se l'unico modo è uccidere della gente per proteggerne dell'altra allora quello era davvero un mondo senza futuro...

Poveri stupidi... ora avrete la vostra punizione divina....

Tutto d'un tratto una figura oscura arrivò a gran velocità e uccise tutti e 100 i banditi uno dopo l'altro... tutto a gran velocità... Le donne furono salve e ora l'uomo rivolgendosi a Sojiro sotto gli occhi tesi della gente del villaggio gli dieda una grande lezione di vita.

Ragazzo. Sai... il tuo sbaglio è molto grande... Tu sei un assassino... uccidi della gente per proteggerne dell'altra... questa giustizia è sbagliata... tu credi che sia la sola soluzione perchè come questa gente qua hai visto della gente morire... ma non c'è stato nessuno che ti ha difeso o che ha difeso la tua famiglia, non è così? L'unico modo per espiare i tuoi peccati è quello di giurare che non ucciderai più nessuno, non posso permettere che ci siano altre vittime...

Sojiro ascoltò lo straniero con aria stupita, poi si fece serio.

TI SBAGLI! L'unica soluzione è questa! Io non ti prometto niente... la gente soffre... viene uccisa... va vendicata! Vanno uccisi quelli che commettono crimini!

E pensi che uccidendo altra gente non sia lo stesso un peccato? Quello che tu fai comunque è commettere qualcosa inpunibile dagli uomini ma punibile dalla legge di vita. Avrai la tua punizione, e il cielo ha voluto che sia io ad infliggertela. nelle tue parole di prima c'è un errore... "Se sei forte vivi, se sei debole muori..." tu sei forte... ma oggi stai per morire lo stesso. Ricorda questo giorno come la tua liberazione da una vita piena di crudeltà... io ti libero in nome dell'umanità da questo fardello che porti da anni. Ricorda il mio nome. Ryuu Hiko Sejimaru Zurosaki il Tenken. E ora... muori...

Fù un attimo... Sojiro perse la vita in meno di un secondo... l'uomo scomparì... Era tutto buio... Quando Sojiro si risveglio si ritrovò in un posto completamente nuovo... Era il luogo del suo sogno. Questa è la storia di un ragazzo che diede tutto per lottare per i suoi ideali, persino la sua vita.