Bleach Soul Society

Eccomi...

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  1. Tensa.Zangetsu
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    Silenzio, silenzio imperturbabile, scosso solo dal rumore dei passi di tom e di sua madre, una tranquilla serata passata a far spese, Tom non avrebbe mai potuto immaginare cosa sarebbe accaduto...
    Tom: - mamma posso portare io i sacchetti non ti preoccupare, ce la faccio! -
    Madre: - Va bene figliolo ma se non ce la fai danne pure qualcuna a me!^^ -
    - no no, ce la faccio! -
    Queste furono le ultime parole che Tom scambiò con sua madre, quando ormai mancavano una trentina di metri da casa sua, un altro suono ruppe il silenzio, si trattava sempre di un rumore di passi, ma queste volta sembravano molto più pesanti di quelli di Tom e di sua madre. All'improvviso, sbucando da un vicolo buio li vicino, apparve un uomo, il quale brandiva un coltello, si capiva subito che non aveva buone intenzioni...
    Uomo: - Forza sbrigatevi, datemi tutto quello che avete!
    La madre di Tom non se lo fece ripetere due volte e diede subito la borsetta, mentre Tom cercò di nascondere dietro la schiena i sacchetti delle spese appena fatte. Dopo un attenta occhiata alla borsetta l'uomo guardo Tom e disse: - e tu cerchi di prendermi in giro??? dammi subito tutto quello che hai! - Tom da incosciente rispose di no, a questo rifiuto l'uomo scattò in avanti propenso ad uccidere Tom e sua madre si frappose tra i due. Tom non ebbe neanche il tempo di reagire, sua madre era a terra in una pozza di sangue mentre l'uomo era gia scomparso. Tom passò tutto il suo tempo a cercare l'assassino di sua madre finchè, a causa di un incidente stradale tom morì. Si risvegliò con una catena al petto direttamente legata a casa sua.

    Edited by Tensa.Zangetsu - 11/5/2008, 13:57
     
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    Ti risvegliasti da un ungo sonno, tutta la vita dedicata alla ricerca di un solo uomo...sprecata.
    Un vile pezzo di metallo rombante ti aveva privato del soffio vitale, ma sopratutto della vendetta;
    Poi improvvisamente davanti alla casa a cui eri incatenato apparve un uomo, non un semplice uomo, bensì un umano che tu conoscevi:l'assassino di tua madre; la cosa strana era che non ti aveva notato. Cercasti di colpirlo ma la tua mano attraversò la sua faccia.
    Non potevi raggiungerlo, eppure era lì, davanti a te. quel pensiero ti fece gridare di dolore, non riuscivi a smettere di tremare.
    Poi improvvisamente la catena più spessa e solida, quella legata al tuo petto, inizio a contorcersi divorandosi con foga, infliggendoti un dolore lancinante. Stremato ti accasciasti a terra, facendo solo in tempo a vedere la sagoma dell' uomo che si allontanava.

    SPOILER (click to view)
    Adesso racconta ciò che ho detto dal tuo punto di vista, e inserisci i tuoi pensieri e le tue emozioni. Ricordati però di ridurre al minimo (anzi sarebbe meglio ometterli) i dialoghi tra PG e PNG.
     
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  3. Tensa.Zangetsu
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    C... cosa è successo? E questa che cos'è? disse Tom guardando quel lungo e freddo pezzo di metallo che lo legava a casa sua poi, d'un tratto, rumore di passi, passi che a tom parvero familiari, e difatti era così. All'inizio della strada era comparso un uomo che Tom non avrebbe mai dimenticato, l'assassino di sua madre! Lasciati alle spalle ogni dubbio di come si potesse trovare legato a casa sua da una catena, Tom si scagliò con tutta la ferocia che aveva in corpo e cercò di sferrare il pugno più potente che poteva, ma la sua mano trapasso il corpo e non fece il benchè minimo effetto. L'uomo non pareva essersene accorto, allora Tom tentò un ultimo disperato attacco, ma la catena aveva iniziato a contorcersi e a dimenarsi provocando un dolore così forte che Tom non riuscì a rimanere in piedi, riuscì solo a scorgere l'uomo allontanarsi, mentre tom si contorceva per il dolore.
     
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    Continui a gemere per terra piegato dal dolore, le catene che ti legano a casa tua iniziano a riempirsi di crepe, per poi iniziare a stringersi con foga attirandoti verso il solido muro di casa! Il tuo cervello inizia a pensare con foga ad una soluzione, hai poco tempo prima che si stringano completamente riducendoti ad un piccolo mucchio di carne inerte; per alcuni attimi i tuoi pensieri vanno a tua madre, e in quei pochi momenti le catene si allentano per poi riaggregarsi nel loro abbraccio mortale, che questo sia un indizio su come fare a liberarti? Forse, chi lo sa; per adesso la catena sul petto si è acquietata, ma poi cosa succederà? Solo il tempo darà la risposta.

    SPOILER (click to view)
    Sembra che tu abbia modo di liberarti dalla tua prigionia, è un'occasione troppo gustosa per farsela scappare.

    Un solo consiglio, dilungati di più su riflessioni e descrizioni, a nessuno piace vedere un riassunto, invece che un post; per il resto non c'è male, vediamo se riesci a liberarti^^
     
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  5. Tensa.Zangetsu
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    Il dolore, aumenta, non capisco, perchè, perchè... è insopportabile ma devo reagire, alzati,alzati, alzati!!! Questo disse Tom mentre con uno sforzo sovraumano cercava di rimettersi in piedi, sudava freddo ed il dolore gli impediva la piena lucidità mentale, ma doveva cercare di ritrovare la calma. Alzò un ginocchio, poi l'altro e con un urlo spese molte delle sue energie per rimettersi completamente in piedi, ma tutto ad un tratto, un romore, uno scricchiolio, le catene che lo legavano a casa sua iniziavano a creparsi. Tom non ebbe il tempo di riflettere sul perchè, tanto ormai troppe cose erano senza spiegazione in quella situazione ed una in più non avrebbe cambiato niente. Sembro quasi che lo sforzo compiuto nel cercare di alzarsi abbia indotto le catene ad accelerare il processo di distruzione. Che succede alle mie catene? perchè si stanno spezzando? E cosa succederà do... non fece in tempo a finire la frase che le catene iniziarono a stringersi, facendo sbattere violentemente Tom, che si ritrovò con le spalle al muro, e con la catena che stringeva sempre di più, come avrebbe fatto? Devo liberarmi, se continuo così la pressione mi uccidera! Ma non riesco a spostare le catene... Tom sentì la vita che lentamente gli sfuggiva dalle mani, incapace di tenerla salda a se, ormai la vista stava iniziando ad offuscarsi, ed un ultimo pensiero lo rivolse a sua mamma... madre, mi dis..pia.ce... poi seguì il buio. Ormai Tom credeva di essere morto quando si accorse, le catene si erano allentate un pochino, che sia stato solo un caso? No, ormai, giunti a quel punto niente poteva essere lasciato al caso, pensò, pensò a sua madre, alla promessa che le aveva fatto quando eè morta, al fatto che non fosse riuscito a vendicarla, una miriade di pensieri confusi attraversarono la mente di Tom, ma il soggetto di quei pensieri era sempre lo stesso, sua madre! Mamma, ti ho fatto una promessa, la manterrò, non posso andarmene senza finire quello che devo fare, non lascerò che la mia vita finisca così, lo faccio per te mamma! Con quel unico pensiero in mente Tom riuscì a ritrovare un po della lucidità che aveva perso nel corso degli eventi, e notò vhe in un punto specifico le catene erano più allentate, non poteva farsi scappare una simile occasione, ma ormai era allo stremo delle forze, avrebbe dovuto farcela subito, o sarebbe stata la fine. Con un ultimo sforzo Tom raggiunse il punto dove le catene erano più allentate, e riuscì miracolosamente a sfuggirgli. Una volta che Tom si fu liberato le catene sbatterono violentemente contro il muro, scalfendolo in più punti, come se fossero state amareggiate dal fatto di essersi fatte sfuggire una preda certa, con le ultime energie tom si sdraiò in strada e disse: ce l'ho fatta mamma! Detta questa frase si abbandono al suolo e svenì.


    SPOILER (click to view)
    come sto andando? Spero bene, anche io sono sommerso dai compiti, e devo studiare dato che quest'anno ho gli esami!
     
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    Ancora una volta sprofondi nel sonno, mentre le forze ti abbandonano, chiudi gli occhi stremato dalla immane fatica.

    Ti risvegli il giorno dopo e con somma sorpresa puoi constare che la catena non si è ulteriormente ridotta, anzi è rimasta perfettamente integra.

    Eppure le forze ti hanno abbandonato, giaci al suolo inerme, e quando una grande esplosione sconvolge il quartiere tu non puoi fare niente per fermare la folla terrorizzata che corre verso di te.

    Improvvisamente una figura nerovestita ti solleva con delicatezza e ti sussurra all'orecchio

    Non ti preoccupare, le tue sofferenze avranno presto fine.

    Detto questo scompare con un balzo prima che tu possa capire chi o cosa è.
    Mentre la tua mente viene assillata da mille domande un suono metallico attira la tua attenzione sulla catena del fato, sembra proprio che si stia svegliando ancora una volta.

    SPOILER (click to view)
    Perfetto, adesso descrivi le tue sensazioni, i tuoi pensieri ed il nuovo risveglio della catena.
     
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  7. [..Kira..]
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    Ahhhh, la testa, mi fa male, ahhh un momento... che ci faccio qui sdraiato a terra? Si, ora ricordo, non sei riuscita a prendermi vero??? E non ti sei neanche ridotta a quanto pare, ti sei fatta sfuggire una preda certa!!!! Hahaha Certo per ora non mi ha preso e devo dire che visto quello che è successo mi è andata piuttosto bene! Hehe Adesso che sembri non ruggire più posso fermarmi a ragionare meglio su tutto quello che è successo fino ad ora... Tom era intento a pensare e a riflettere, sempre sdraiato a terra, dato che non aveva ancora recuperato tutte le forze quando, all'improvviso, una grande esplosione fa levare un orda di gente terrorizzata che si drige verso Tom. Ma che diavolo??? Questo pensò Tom ma non fece in tempo ed una folla di gente terrorizzata lo assalì, pur ricordando che Tom passava in mezzo alla gente non potè fare a meno di rannicchiarsi in se stesso in un gesto istintivo. Fra tutta quella gente Tom riconobbe una sagoma, una figura nera la quale lo prese, lo sollevò delicatamente e gli sussurrò all'orecchio: Non ti preoccupere, le tue sofferenze presto avranno fine.
    Poi scompare senza dire o fare niente altro, e mentre Tom si faceva mille interrogativi cercando di capire chi fosse quella sagoma indistinta e come facesse a vederlo, si udì un suono metallico, la catena si stava rivegliando. Allora non ti dai per vinta eh? Va bene, continuiamo questo scontro!
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    Scusa questi miei post probabilmente non sufficienti ma sono sotto il periodo degli esami e ho la testa nello studio!
     
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    Ancora una volta la catena ricomincia a divorarsi con foga, e ancora una volta il dolore ti assale con forza inaudita. Gli anelli si divorano l'un l'altro fino a quando non rimane che una manciata di anelli, piccole schegge di metallo munite di denti.
    Tuttavia una serie di forti rumori, forieri di un combattimento attirano la tua attenzione: due creature, una ragazza in kimono nero ed un enorme gorilla bianco con una maschera a forma di teschio stanno combattendo sotto di te, ti chiedi chi siano, purtroppo però qualcosa di nuovo accade....

    Lentamente gli ultimi framenti della catena del fato cadono a terra infrangendosi in pezzi.

    SPOILER (click to view)
    Il momento è giunto, racconta estensivamente (minimo 30 righe) la tua trasformazione e la tua forma di hollow

    Mi raccomando, d'ora in poi i post devono essere lunghi, altrimenti l'energia verde sarà irraggiungibile; ma non ti preoccupare hai tutto il tempo che vuoi per migliorare^^


     
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7 replies since 3/5/2008, 15:18   226 views
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