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.:Shikamaru:.
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Calmo.
Era tutto troppo calmo anche per una notte come quella, Shikamaru intuì che qualcosa non andava...ma cosa? Si guardò attorno ma nel buio del capannone non distingueva nulla di sospetto: eppure la soffiata sui trafficanti di droga era attendibile, come mai di loro non vi era traccia?
"Avanziamo ma fate attenzione, potrebbe essere una trappola!"
Difatti quando furono verso il centro dell'edificio, dall'alto uscirono allo scoperto molti uomini appostati, muniti di fucili mitragliatori automatici, passamontagna e mirini all'infrarosso. Non si fecero problemi a nascondersi tanto i numeri giocavano dalla loro parte:
"Luridi sbirri, avete finito di darci noie...morirete qui come cani!"
Shikamaru si buttò dietro una serie di casse urlando ai suoi colleghi di fare altrettanto ma essi invece di supportarlo, scapparono mentre i trafficanti spararono loro colpendone solo qualcuno di striscio. Shikamaru rimase di stucco:
"Ehi dove andate? Ragazzi non scherzate, non potete lasciarmi qui! Dobbiamo affrontarli, RAGAZZI!!!"
"Che banda di codardi...se questi sono i poliziotti di oggi la città è già in mano nostra hahahahaha! Ma guarda, il capitano è rimasto, la missione affonda e lui vuole affondare con essa...che patetico!"
Shikamaru era allibito di fronte alla codardia dei suoi colleghi che lo avevano abbandonato solo tra i malviventi; con un misto di rabbia e disperazione tirò fuori la pistola e assieme al mitra che aveva già in mano cominciò a sparare verso tutti, mosso solamente da sentimenti bui e colmi di odio non tanto verso i trafficanti quanto verso quei bastardi dei suoi colleghi che lo avevano condannato a morte certa a causa della loro inettitudine!
Un colpo lo raggiunse alla spalla, altri alle gambe ma resistette, fu quello allo stomaco a costringerlo in ginocchio: continuò a sparare solo col mitra ma la vista si offuscava e presto pure quella mano non riuscì più a sollevarsi.
Si ritrovò disteso a terra, sentiva un dolore fortissimo e aveva la bocca impastata di sangue, una sensazione orribile mai provata prima; uno si avvicinò da dietro e gli disse:
"Sei stato coraggioso a rimanere, te ne do atto, ti darò una morte veloce: muori e salutami l'inferno!"
Il colpo gli trapassò il cranio spargendo sangue e pezzi di vario genere nelle immediate vicinanze del corpo.
Era morto dunque, ma perchè ora il dolore fisico era svanito? Aprì gli occhi e si mise a sedere e vide arrivare attorno a se la polizia scientifica, era passato poco tempo dalla sua morte e i trafficanti se n'erano andati subito dopo da un'uscita laterale.
Si guardò attorno e capì di essere seduto sul suo cadavere...la cosa gli tolse il fiato, vedere ciò che rimaneva di lui, ossia un corpo immerso in una pozza di sangue con la testa sfracellata gli avrebbe fatto salire i conati di vomito se non fosse non riusciva a provare sentimento alcuno.
Si alzò e notò di avere una catena al petto, tuttavia aveva pochi anelli, sembrava rotta: addirittura ad un esame più attento scoprì che si stava consumando!
"Ma che diavolo mi succede? Mi sento cosi pieno di rabbia e odio e questo accresce ogni istante di più, quasi in relazione con l'esaurirsi della catena...e poi, non dovrei andare in paradiso o all'inferno? Cosa ci faccio ancora qui?"
Tante domande e nessuna risposta, Shikamaru si sedette per terra in un angolo ad attendere chissà poi cosa...
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Haist .
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Solo cieca rabbia e dolore ti sono rimasti ormai.
Nell'ombra di quello che fu un tempo un uomo di legge, ti disperi e soffri, per un tempo che sembra interminabile.
Sentimenti di rabbia ormai affollano la tua mente, quasi portandoti sull'orlo della pazzia...
Quasi non ti accorgi, preso come sei dai tuoi oscuri pensieri, che il dolore che la catena ti sta procurando sta aumentando sempre più...
Presto però non puoi fare a meno di accorgertene, tale è il livello di sofferenza infertati.
E' un dolore che ti piega in due, tale è la sua forza, ed il tuo respiro comincia a mancare.
Quanto potrai resistere in quelle condizioni? Ma soprattutto che senso ha questa sofferenza? Sei morto, eppure sei ancora ancorato al mondo dei vivi.
Che sia questo il vero inferno?CITAZIONEOk, adesso voglio un post molto descrittivo, nel quale devi evidenziare il dolore della catena, i tuoi pensieri e le tue sensazioni. Metticela tutta! ^^
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.:Shikamaru:. .
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SPOILER (click to view)CITAZIONELegenda:
"Parlato"
*Pensato*
Narrato
Post n° 2
Seduto nell'angolino con la testa tra le mani Shikamaru ripensava in continuazione a ciò che era accaduto, non riusciva a calmarsi e l'agitazione di sentimenti in lui stava creando una miscela a dir poco esplosiva. Ben presto il dolore divenne l'unico pensiero del ragazzo, un dolore atroce che lo smembrava da quanto era intenso.
Tutto ciò andava di pari passo con l'accrescersi di rabbia e odio, non verso qualcuno ormai, ma sentimenti puri e totali, qualcosa di inconcepibile per un essere umano.
E forse non era più umano...d'altronde era appena morto, era un'anima carica di sentimenti negativi e pervasa da un dolore inimmaginabile per chiunque non si fosse trovato in codesta situazione.
La sensazione di smarrimento totale non migliorava certo la situazione, anzi la aggravava trascinando Shikamaru in una spirale che l'avrebbe a breve reso completamente fuori di testa!
"Non ce la faccio! Vi prego, qualcuno mi aiuti!!!"
Provò ad alzarsi ma cadde rovinosamente, il dolore gli aveva prosciugato le forze, riusciva solo a divincolarsi per le tremende fitte ma nulla più: ben presto si accorse che la situazione degenerava , si sentiva quasi morire una seconda volta...
Com'era possibile? In casi normali una persona sarebbe svenuta ben prima, lui invece continuava a soffrire ma sentiva che stava raggiungendo il limite.
*Non può andare avanti così...*
"Non puòòòòò!!!"
Urlò alzandosi di scatto con tutta l'energia rimastagli e tirando con forza quel che restava della catena per strapparla pensando che ciò potesse aiutarlo a stare meglio; una fitta molto più intensa delle altre lo scaraventò di nuovo a terra incapace ora neppure di rimettersi seduto.
Immobile attendeva ciò che il destino gli aveva riservato, maledicendo tutto ciò che poteva.. -
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Bestemmi a gran voce quando senti un dolore alla mano, poche gocce di sangue ruscellano sul tuo palmo lasciando una lunga strisciata vermiglia, quando guardi in basso vedi con orrore che è stata proprio la catena a morderti!
Cosa diavolo stà succedendo?
E' possibile che tu sia impazzito?
Il fatto è cheil dolore rimane, anzi aumenta.
Dust to dust...La morte di Shikamaru |
